Muro di Fuoco per la Convocazione: gli appuntamenti in regione

Un’incessante catena di preghiera a sostegno della XXXVIII Convocazione RnS di Roma 2015 con Papa Francesco

Cosa ci chiede di fare il Signore?

  • «Pregate incessantemente» (1 Ts 5, 17).
  • «Rendete continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo» (Ef 5, 20).
  • «Pregate incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi» (Ef 6, 18).

Come coinvolgersi tutti insieme?

  • Nel corso dell’ultima X Assemblea Nazionale e XVII Fraternità dei Comitati Regionali di Servizio, assumendo il Progetto, i responsabili del RnS hanno stabilito che:
  • tutto il RnS in Italia, attraverso l’articolazione diocesana, rimarrà in preghiera lungo un tempo di 8 Settimane, dal 7 Maggio al 2 Luglio, con l’intenzione di sostenere in modo speciale la storica Convocazione di Roma 2015.
  • Ciascuna delle Diocesi italiane avrà assegnata una specifica settimana, contemporaneamente ad altre Diocesi, così che in ogni turno settimanale saranno impegnate circa 24 Diocesi equamente ripartite tra Nord, Centro e Sud.
  • Il turno settimanale assegnato ad ogni Diocesi e già prefissato secondo lo schema allegato è stato inviato ad ogni Coordinatore Diocesano, il quale tempestivamente informerà i Gruppi e le Comunità presenti in Diocesi.

Elenchiamo alcune possibili applicazioni concrete per il turno settimanale:

  • Dedicare all’intenzione della XXXVIII Convocazione RnS di Roma un momento durante l’incontro di preghiera settimanale (almeno 20 minuti) o in un altro specifico giorno della settimana appositamente pensato.
  • Favorire l’intenzione della XXXVIII Convocazione RnS di Roma nella preghiera personale dei singoli membri del Gruppo/Comunità.
  • Promuovere, tra i membri del Gruppo/Comunità, gesti consoni allo “spirito giubilare”: digiuni, elemosine, veglie notturne.
  • Organizzare una speciale Celebrazione penitenziale.

Con quali attenzioni spirituali vivere in ogni Diocesi il proprio turno?

  • Si ponga a fondamento dell’Incontro la Parola di Dio con la lettura del brano tratto da 1 Pietro 2, 9 su cui si fonda il tema della Convocazione di Roma e quanto indicatoci da Papa Francesco in Evangelii Gaudium al n° 259:

«Ma voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce; voi che un tempo eravate non-popolo, ora invece siete il popolo di Dio; voi un tempo eravate esclusi dalla misericordia; ora avete ottenuto misericordia» (1 Pietro 2,9-10)

«Evangelizzatori con Spirito vuol dire evangelizzatori che si aprono senza paura all’azione dello Spirito Santo. A Pentecoste, lo Spirito fa uscire gli apostoli da se stessi e li trasforma in annunciatori delle grandezze di Dio» (EG 259)

  • Si presenti in preghiera, con un’intensa intercessione, ogni aspetto della Convocazione in una grande preghiera di invocazione allo Spirito Santo.
  • Ci si preoccupi di presentare la XXXVIII Convocazione di Roma 2015 con il tema, i relatori e i principali aspetti spirituali, organizzativi e logistici connessi alla stessa.

Come i Gruppi/Comunità articoleranno il proprio impegno?

  • Non dovranno strutturarsi, a livello Diocesano, le modalità con le quali i Gruppi e le Comunità parteciperanno al Progetto.
  • Ogni Gruppo/Comunità, pertanto, nella libertà dello Spirito e secondo le proprie forze, deciderà di assumere il Progetto con coscienza e responsabilità, dedicandovi tempo e spazio adeguati nel corso del turno mensile assegnato, coinvolgendo tutti i fratelli a livello personale e comunitario.
  • Organizzare una o più Celebrazioni eucaristiche dedicate all’intenzione della XXXVIII Convocazione Nazionale.
  • Organizzare uno o più “Roveti Ardenti” di adorazione dedicati al Progetto.

Quali atteggiamenti e sentimenti assumere in preghiera?

  • Il discernimento del Comitato Nazionale di Servizio è che la nostra incessante catena di preghiera non sia un tempo per moltiplicare intercessioni o profezie per i fratelli o per il Gruppo, ma una pura offerta per il bene della Convocazione e quanto ad essa connesso.
  • Desideriamo semplicemente “stare alla presenza di Dio”, essere visti da Lui, magnificare la Sua presenza, la Sua attività nella nostra storia personale, comunitaria ed ecclesiale, per riconoscere la Sua grandezza e le Sue opere.

Dunque, “stare alla Sua presenza” e:

  • Lodare e ringraziare il Signore per il dono della XXXVIII Convocazione RnS di Roma 2015.
  • Invocare protezione contro il maligno per l’opera di evangelizzazione e di rinnovamento spirituale del nostro Movimento, in special modo per lo sviluppo e la realizzazione della Convocazione RnS di Roma 2015.
  • Invocare la presenza di Maria, “Vergine dalle mani alzate e Stella della nuova Evangelizzazione”, perché con la sua potente e materna preghiera ottenga per tutto il Rinnovamento, come a Cana, il vino nuovo dell’apertura allo Spirito, della lode, dei carismi e dello slancio missionario.
  • Supplicare lo Spirito Santo perché convinca i cuori di tanti nel compiere il “Santo viaggio” e rendersi presenti a questa storica Convocazione, dove non mancheranno le meraviglie del Signore e avremo la grazia di ascoltare le indicazioni profetiche di Papa Francesco.

Per quanto riguarda i gruppi delle nostre diocesi, i turni per il muro di fuoco sono stati così definiti:

  • dal 15 al 21 maggio – i gruppi delle diocesi di Ancona e Fabriano;
  • dal 22 al 28 maggio – i gruppi delle diocesi di Fermo e Camerino;
  • dal 29 maggio al 4 giugno – i gruppi delle diocesi di Fano e Ascoli;
  • dal 5 al 11 giugno – i gruppi delle diocesi di Jesi e Loreto;
  • dal 12 al 18 giugno – i gruppi delle diocesi di Macerata e San Benedetto del Tronto;
  • dal 19 al 25 giugno – i gruppi delle diocesi di Pesaro e Senigallia;
  • dal 26 giugno al 2 luglio – i gruppi della diocesi di Urbino.

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